Jenner 73 è un poliambulatorio medico e odontoiatrico di Milano, creato da Farsi Prossimo Salute – Società Cooperativa Sociale ONLUS, che fa riferimento a Caritas Ambrosiana. Appartiene alla rete Welfare Italia Servizi.
Jenner 73 nasce per offrire ai cittadini prestazioni sanitarie di elevata qualità, con i migliori specialisti, ottime attrezzature, in tempi rapidi, a tariffe eque, nel pieno rispetto della persona e nella promozione della dignità umana.
Il poliambulatorio genera e reperisce risorse che sono destinate a un Fondo di solidarietà che consente di erogare prestazioni gratuite a persone che vivono situazioni di difficoltà segnalate dai Centri di Ascolto Caritas. Jenner 73 ha adottato un Codice Etico, a disposizione di chiunque lo richieda, e quotidianamente opera riferendosi ai valori indicati nella lettera pastorale “Farsi Prossimo” del card. arcivescovo Carlo Maria Martini per l’anno pastorale 1985 -1986.

ATTESE BREVI

PREZZI ACCESSIBILI

NO PROFIT
Il nostro poliambulatorio si impegna a farlo dando priorità alle persone e non al profitto.

QUALITÀ DEL SERVIZIO
La nostra mission
Uno tra i principali obiettivi del nostro sistema di Cooperative Sociali è essere accanto alle famiglie in tutte le fasi della loro vita, dall’infanzia alla vecchiaia, per promuoverne il benessere ed affiancarle nella ricerca di risposte alle necessità quotidiane e supportarle nelle condizioni di disagio e difficoltà.
La recente crisi economica ha accelerato il progressivo impoverimento delle famiglie italiane, imponendo inoltre una drastica diminuzione di risorse pubbliche destinate al welfare. Di fronte a tale scenario molte famiglie italiane non povere si sono trovate in difficoltà nel sopperire alle normali esigenze di salute.
Mission del Poliambulatorio Jenner73 è quindi salvaguardare la salute dei cittadini, dando priorità alla persona e non al profitto.
Obiettivo del Poliambulatorio Jenner73 è offrire prestazioni di sanità leggera di qualità, in tempi rapidi, in un ambiente curato e accogliente, a tariffe calmierate, fino al 30% più basse di quelle medie del mercato milanese.
La spesa sanitaria degli italiani
Secondo i dati Istat, più della metà degli italiani – il 56,8% – si rivolge ad uno specialista privato anche per prestazioni sanitarie che sarebbero coperte dal sistema sanitario nazionale (e la percentuale sale al 92%nel caso del dentista).
La tendenza a pagare di tasca propria, pur di ottenere una visita in tempi ragionevoli e da un medico fidato, riguarda tutte le specialità mediche della cosiddetta sanità leggera ed è andata aumentando nell’ultimo decennio.
La conseguenza è che gli italiani spendono in media di più dei francesi, dei tedeschi, degli inglesi, ad esempio, quando hanno bisogno di un dentista, di un ortopedico, di un oculista, di un cardiologo.
Una situazione sempre più insostenibile in questi tempi di crisi economica. Al punto che si stima che, le famiglie italiane con un reddito mensile di 3 mila euro (vale a dire il 65% della popolazione) rimandano l’operazione ai denti o la vista di controllo dello specialista, rischiando così di trascurare la propria salute.
Tra pubblico e privato: la sanità solidale
Abbiamo voluto introdurre nel mercato della sanità leggera la logica non profit che ci caratterizza. Tra sanità pubblica e privata vogliamo rappresentare una terza via, capace di recuperare il meglio della tradizione mutualistica da cui proviene la lunga storia del movimento cooperativo.
Coniugare qualità delle prestazioni erogate con cura ed attenzione nei confronti del paziente ed applicando tariffe calmierate ci è reso possibile dallo scopo non lucrativo dell’operazione, gestita completamente da imprese sociali ONLUS.
Coerentemente con questo approccio, abbiamo generato un Fondo di Solidarietà che dà la possibilità a famiglie in difficoltà, e pertanto considerate “non solventi”, di accedere in forma gratuita, ma anonima, a tutte le prestazioni erogate dal Poliambulatorio Jenner73. Per avere accesso alle prestazioni tramite il Fondo di Solidarietà è necessario rivolgersi a un Centro di Ascolto Caritas Ambrosiana.
Il Fondo di Solidarietà si alimenta in modi diversi. Gli utili generati dal poliambulatorio vengono reinvestiti nel fondo. Nel frattempo, il Fondo si alimenta di donazioni da parte di fondazioni, associazioni, aziende, o singoli cittadini.