Sicuramente affiancare i bambini con DSA a fare i compiti è complesso, ma non impossibile. Ecco dei suggerimenti generali che potrebbero esservi d’aiuto:
- Programmazione: decidere insieme, come se fosse un patto, quanto tempo dedicare quotidianamente ai compiti. Create una tabella scritta che sancisca una programmazione concisa del lavoro e posizionatela in un luogo ben visibile.
- Attenzione al luogo: Il luogo in cui si fanno i compiti deve essere tranquillo e attrezzato con il materiale di cui si necessita ( pc, mappe concettuali…). Inoltre, anche l’orario dell’inizio dell’attività è importante e richiede una riflessione: i bambini con DSA hanno bisogno di un tempo di recupero più lungo dei pari dopo il rientro da scuola poiché la fatica del processo di apprendimento scolastico per loro è maggiore.
- Lettura quotidiana: fornite loro la possibilità di ascoltare libri in formato digitale (ormai qualunque libro o testo scolastico possiede una sua versione digitale) o, se non ne siete in possesso, leggete loro quotidianamente dei libri; questo amplierà il loro vocabolario e migliorerà la comprensione dei testi scritti.
- Dividere i compiti in blocchi di lavoro sostenibili e fissare delle pause: incoraggiate i bambini a fare bene e con calma piuttosto che a finire.
- Accertarsi che abbiano ben compreso la consegna: leggete loro la consegna e parlatene insieme prima che affrontino l’esercizio.
- Nella produzione di testi: aiutate nella formulazione dei pensieri facendo insieme una mappa concettuale che guidi il ragionamento secondo logica prima di far loro iniziare la produzione scritta.
Insegnate ai bambini a rivedere i compiti che hanno svolto, a usare il computer con il correttore automatico e la sintesi vocale in modo che possano rendersi autonomi. Le nuove tecnologie hanno sicuramente costituito una svolta per le persone con DSA ed è importante che i vostri figli percepiscano il pc come un alleato.
Sicuramente all’inizio di questa avventura è richiesta ai genitori una presenza costante e intensa per poter affiancare i figli nel modo più efficace possibile; perché questo sia possibile è necessario seguire le indicazioni di uno specialista nella scelta delle misure dispensative e compensative che possono essere utili per loro. Una volta impostato questo lavoro, l’obiettivo finale sarà la possibilità di renderli sempre più indipendenti nell’utilizzo di questi strumenti, verso un apprendimento in piena autonomia.